Catania, 13/14/15 dic 2012: “Una rete sociale di fronte alla crisi: nuove alleanze per rispondere ai bisogni delle famiglie e dei cittadini”

13 DICEMBRE
Ore 15.00 – 19.00
“IL WELFARE ITALIANO DI FRONTE AI BISOGNI DEI CITTADINI E DELLE FAMIGLIE”

“Archivio socio - antropologico del Museo Internazionale dell’Immagine - Terzocchio Meridiani di Luce”
Immagini e fotografie di: Anastasi Davide, Azzaro Dario, Ballarino Maria Pia, Butera Francesco, Costa Alessandro, Di Giugno Alessandro, Di Salvatore Chiara, Floresta Claudio, Frixa Fabrizio, Gambadoro Claudia, Guarneri Luca, Laurentini Monica, Lauria Claudia, Leanza Enzo, Licari Antonio, Lo Cascio Emanuele, Lo Faro Laura, Mangiameli Santo, Marano Giuseppe, Matraxia Laura, Romano Stefania, Ruggeri Francesco, Salemi Mela, Scalia Rosario, Spartà Marco, Tarantino Benedetto, Troina Francesco, Tropea Lidia, Zerbo Salvatore
A cura della Fondazione Fiumara d’Arte di Antonio Presti

Apertura del 13° Happening della Solidarietà
Gianfranco Marocchi - Presidente del Consorzio Nazionale Idee in Rete

Saluti di Paolo Ragusa - Vicepresidente Consorzio Sol.Co. – Rete di Imprese Sociali Siciliane

Saluti istituzionali

Modera: Valeria Negrini – Presidenza nazionale di Federsolidarietà Confcooperative

Intervengono:

Linda Laura Sabbadini - Capo Dipartimento per le statistiche sociali e ambientali ISTAT
“Le famiglie e i cittadini, quali evoluzioni, quali bisogni. Cosa ci dicono i dati”

Cristiano Gori - Docente di politica sociale all’Università Cattolica
“Il welfare italiano tra risposte istituzionali e innovazione sociale”

Flaviano Zandonai - Ricercatore Iris Network
 “I bisogni delle famiglie e dei cittadini: dove le imprese sociali arrivano, dove no”

Ore 20.30 
Giulio Sensi - Giornalista collaboratore di Altreconomia e Direttore di Volontariato Oggi e Federico Marcon - Direttore Programmi Internazionali Fondazione Don Carlo Gnocchi
Si intervistano sui libri
“Tra il dire e il welfare” e “Social Business e social innovation"

 

14 DICEMBRE
Ore 9.30 – 13.00
“LA FAMIGLIA E I SUOI BISOGNI, LA FAMIGLIA COME UNA RISORSA”

Modera: Edoardo Patriarca - Presidente CNV Centro Nazionale per il Volontariato

Introduce:

Luigi Campiglio - Professore ordinario di Politica Economica presso l’Università Cattolica di Milano, Esperto in politiche familiari
“Famiglia e lavoro. Opposizione e armonia”

Intervengono:

Maurizio Bernardi - Sindaco del Comune di Castelnuovo del Garda
“Un piccolo Comune e le famiglie: un’ esperienza innovativa” 

Pietro Cerrito - Segretario confederale CISL Dipartimento Politiche sociali e della Salute
“Le famiglie come risorsa di fronte alla crisi occupazionale”

Rosario Altieri - Presidente Agci
“La cooperazione di fronte ai bisogni delle famiglie”

“La parola alle famiglie: le fatiche, le risposte”

Ore 15.00 – 18.00
“PER UN'ECONOMIA E UNA SOCIETA' PIU' COOPERATIVE”

Modera: Gianfranco Marocchi - Presidente del Consorzio Nazionale Idee in Rete

Introduce:

Luigino Bruni - Professore Associato di Economia Politica, Facoltà di Economia, Università di Milano -Bicocca
“Nella società e nell’economia, alla ricerca di semi di cooperazione”

Intervengono:

Sergio Gatti - Direttore Generale Federazione Banche di Credito Cooperativo
“Un occhio cooperativo sull’economia: la fiducia, il radicamento territoriale, le relazioni”

Paolo Venturi - Direttore Aiccon
“Contaminare con la cooperazione: quali proposte, quali politiche"

Ore 18.00 – 19.30
Siamo un Paese per famiglie?

Conduce Giuseppe Frangi - Vicedirettore Vita Non profit
Intervista all’Associazione Nazionale Famiglie Numerose

“Un’esperienza di innovazione sociale a servizio dei cittadini e delle famiglie: la Fondazione ÈBBENE”
Edoardo Barbarossa - Presidente della Fondazione ÈBBENE

Ore 20.30
Giuseppe Frangi - Vicedirettore Vita Non profit e Pietro Barcellona - Docente e Politico italiano
Presentazione del Libro Edizioni Vita - Feltrinelli
“Del cooperare - Manifesto per una nuova economia”

 

15 DICEMBRE
Ore 10.00 – 13.30
“RISPOSTE ISTITUZIONALI E RISPOSTE COMUNITARIE: UN NUOVO PATTO SOCIALE”

Modera: Edoardo Barbarossa - Presidente Fondazione ÈBBENE

Introduce:

Felice Scalvini - Presidente Cooperatives Europe
“Le risposte della società civile organizzata ai bisogni dei cittadini: racconti dall’Europa e dal Mondo”

“Le organizzazioni del terzo settore italiano: idee, alleanze, sinergie per un nuovo patto sociale”

Intervengono:

• Gaetano Mancini - Vicepresidente Confcooperative
• Giuliano Poletti - Presidente Legacoop
• Carlo Costalli - Presidente Movimento Cristiano Lavoratori
• Michele Mangano - Coordinamento Forum Nazionale del Terzo settore
• Danilo Festa - Direttore generale per il volontariato, l’associazionismo e le formazioni sociali del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali

Salute, Consumo, Credito, Partecipazione, Lavoro, Welfare: presentazione del Documento conclusivo

Considerazioni finali
Renato Balduzzi - Ministro della Salute

 

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INDICAZIONI STRADALI

Ad ospitare l’Happening è la Vecchia Dogana, una struttura dinamica e moderna sita accanto al porto di Catania. Facile da raggiungere dall'aeroporto Fontanarossa e a pochi passi dal centro storico e dalla stazione centrale.

Per chi proviene dall'Aeroporto (6km circa)

 In TAXI: si può raggiungere il porto in circa 10 minuti. Numero Radiotaxi: + 39 095.330966. Il servizio è disponibile 24 ore su 24.
In BUS: il porto di Catania è collegato all'aeroporto, grazie ad un servizio bus urbano AMT 457 Alibus con partenze ogni 20 minuti, dalle ore 5.00 alle 24.00, e con fermata proprio all'ingresso del porto.
In AUTO: all'uscita dall'aeroporto imboccare lo Stradale Primosole, prendere la via San Giuseppe La Rena e girare a destra imboccando la Strada Provinciale 70 in direzione "porto". Alla prima rotatoria proseguire per circa 200 metri in direzione Catania centro; si incontrerà una seconda rotatoria: lasciatela alla vostra sinistra e continuate sulla destra in via Dusmet, raggiungerete dopo pochi metri l'ingresso del porto riservato ai visitatori.

Per chi proviene dalla Stazione ferroviaria o dal terminal bus (1km circa)

La stazione ferroviaria di Catania e il terminal bus, distano circa un chilometro dal porto, che è possibile raggiungere in pochi minuti a piedi, in taxi o in Metropolitana. La linea "Borgo-Porto" della Metropolitana FCE ha infatti come stazioni intermedie Via Vincenzo Giuffrida, Corso Italia, Piazza Galatea, e la Stazione FS, con partenze ogni 15 minuti.

Per chi arriva a Catania via autostrada

Per chi viene da Messina o da Palermo, uscire al casello "Catania porto"; per chi viene da Siracusa, lasciare la strada statale all'uscita "Catania aeroporto-porto". Percorrere quindi la tangenziale di Catania in direzione "porto" fino al termine della stessa tangenziale che confluisce in una rotatoria, proseguire per circa 200 metri in direzione Catania centro; si incontrerà una seconda rotatoria, che si lasciatela alla vostra sinistra e proseguite sulla destra in via Dusmet, raggiungerete dopo pochi metri l'ingresso del porto riservato ai visitatori.